Stati di agitazione e insofferenze

Voglio riepilogare qui, magari mettendo anche i comunicati ufficiali, di tutte le sedi che hanno manifestato le loro criticità.

L'ultimo credo sia l'Uepe di Crotone con solo 3 assistenti sociali.

La segnalazione dell'Uepe di Mantova sugli automezzi

La lettera di stato di agitazione dal 1° giugno 2015 dell'Uepe di Milano e Lodi.

Ho anche messo un immagine delle azioni di protesta che saranno messe in atto.

Il documento dell'Uepe di Lecce.

domani 3 luglio in tutte le città della Lombardia sede di UEPE saranno organizzate assemblee/presidio davanti ai tribunali con conferenza stampa e il coinvolgimento di parlamentari, soggetti del volontrariato e del terzo settore del territorio, camere penali, per mettere sotto i riflettori la situazione degli UEPE, oggi più che mai al collasso per gli eccessivi carichi di lavoro e per la carenza di risorse umane e finanziarie. Si allega la bozza del volantino (personalizzato a seconda del territorio) che sarà distribuito ai cittadini.

AnnaMuschi, 02/07/2015 16:42:

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domani 3 luglio in tutte le città della Lombardia sede di UEPE saranno organizzate assemblee/presidio davanti ai tribunali con conferenza stampa e il coinvolgimento di parlamentari, soggetti del volontrariato e del terzo settore del territorio, camere penali, per mettere sotto i riflettori la situazione degli UEPE, oggi più che mai al collasso per gli eccessivi carichi di lavoro e per la carenza di risorse umane e finanziarie. Si allega la bozza del volantino (personalizzato a seconda del territorio) che sarà distribuito ai cittadini.

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se possibile dopo allega anche qualche foto dell'evento

È stato proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti dell’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Brescia, che ha sede in via San Francesco.

L’ufficio, che fa parte del Ministero della Giustizia e che si occupa di coloro che scontano una condanna all’esterno del carcere, agli arresti domiciliari, tramite l’affidamento in prova al servizio sociale o i lavori di pubblica utilità, infatti, da tempo è al collasso.

Solo 21 i dipendenti per i territori di Brescia e Bergamo, 19 gli assistenti sociali operativi e una mole di lavoro cresciuta negli ultimi anni di almeno il 40%.

Basti pensare che sono 757 le misure alternative in carico all’ufficio, 366 i lavori di pubblica utilità, 183 i casi di messa alla prova, 401 le relative indagini e 208 le consulenze per il carcere e la magistratura attualmente in corso.

A sostenere la protesta, avviata in tutti gli uffici della Lombardia, i sindacati Cgil e Cisl.
fonte

Documento dell'Uepe di Siracusa e Ragusa

Ricevo e pubblico una serie di immagini e documenti della situazione lombarda